a cura di Tiziana Mastropasqua e Rosario D’Angelo
Rivolto a adulti e adolescenti.
Giovedì 3 ottobre 2019, ore 18.30-20.30

Art33 – Cultural Hub, San Giovanni a Teduccio, Napoli

La prima lezione è gratuita.

 

Il Teatro è uno spazio che può essere inteso sia come percorso di formazione, sia come spazio per conoscere ed esplorare se stessi, dunque i livelli di esperienza dei partecipanti possono essere diversi: una “palestra per l’attore” quindi, ma anche uno spazio per coltivare la propria espressività, la propria capacità di comunicare e creare.

Il corso, che durante l’anno si arricchisce di momenti di approfondimento, si basa sulle seguenti aree di pratica: il corpo, la voce, l’ improvvisazione, l’azione performativa, la messa in scena.
Studio del corpo: attraverso l’utilizzo di tecniche come la danza naturale e il movimento libero – dimensione questa che attinge totalmente alla spontaneità e alla potenzialità di ognuno, nella propria diversità e nella propria personale capacità d espressione – si mira a contattare e riconoscere il corpo, per “sciogliere” le barriere psicofisiche, al fine di liberare le potenzialità espressive e comunicative e accrescere il controllo del movimento e del gesto nella relazione con lo spazio e nell’interazione con gli altri.
Studio della voce: esplorazione e controllo dello strumento vocale attraverso tecniche di respirazione e vocalizzazione, improvvisazione e applicazione, per espandere e potenziare e acquisire la capacità di gestione ritmica ed espressiva della voce; allenamento sui testi e sui generi attraverso differenti modalità di approccio; educazione alla pronuncia e alla dizione.
Improvvisazione: intesa sia come attività ludico-propedeutica, sia come dinamica socializzante, sia come tecnica di allenamento e ricerca espressiva, sia come genere teatrale, è il contenitore principale e il fondamentale mezzo attraverso cui si sperimentano tutte le altre tecniche sopra descritte, così da fondere in un’unica esperienza, organica e dinamica, gli aspetti fondanti e le regole del linguaggio teatrale.
Azione performativa: è lo spazio sperimentale in cui tutte le tecniche confluiscono e si mescolano in modi e forme sempre diverse, ora lontane dalla costruzione tradizionale e organica di una forma teatrale, ora riunite nell’intensità di un testo scritto.
Messa in scena: è il momento conclusivo del percorso annuale, che vede il gruppo degli allievi cimentarsi con la scena, il testo e/o la partitura fisica, il pubblico.

Info e contatti:
info@art-33.it
334 9514031